Watch Listen Speak: Eating around the World

Il progetto

Il formato “Watch, Listen, Speak”, nella sua articolazione “Eating around the World”, è stato realizzato in una classe terza dell’indirizzo Enogastronomia dell’I.S.I.S “B. Stringher” di Udine, ed è replicabile in altre discipline, dell’area professionalizzante e non. Gli obiettivi specifici del progetto sono: accrescere la motivazione degli studenti ad apprendere le lingue straniere; potenziare le abilità linguistiche in dimensione interdisciplinare; acquisire efficacemente informazioni dalla rete; sviluppare la consapevolezza su tematiche quali plagio, copyright e privacy in rete; sviluppare l’attitudine a lavorare con modalità progettuale e di problem solving; sviluppare competenze nell’utilizzo delle T.I.C.; incentivare la creatività; ampliare e utilizzare il lessico professionalizzante; pubblicare i prodotti/risultati del progetto. Il progetto ha proposto una modalità informale e partecipata per l’apprendimento del linguaggio professionalizzante del settore enogastronomia, basata su learning by doing, cooperative learning, web 2.0, peer assessment, problem solving.

 

Lo sviluppo

Per sviluppare competenze del 21 secolo (learning to learn, communication in a foreign language, digital skills, communication, cooperation, problem solving, critical thinking, creativity), rendendo gli allievi protagonisti del loro apprendimento, è stata sviluppata una modalità di approfondimento e consolidamento del lessico che li coinvolgesse in modo pratico, anche nella fase di valutazione. Ogni allievo si è messo in gioco, coinvolgendo anche le famiglie nell’acquisto degli ingredienti e nella realizzazione delle riprese foto/video. La motivazione degli allievi è stata stimolata attraverso la proposta di realizzare concretamente un piatto; l’iniziale resistenza a realizzare le presentazioni digitali è stata vinta dal desiderio di proporre il proprio lavoro (valorizzando le varie fasi della preparazione, i metodi inusuali di cottura, gli ingredienti “esotici”, l’impiattamento). Gli allievi più abili nell’elaborare presentazioni digitali hanno aiutato gli altri allievi con spirito collaborativo e di problem solving. Le metodologie adottate sono: Flipped Classroom, web 2.0, learning by doing, cooperative learning, peer assessment, blended learning, approccio interdisciplinare.

 

La ricaduta

La ricaduta del progetto si è articolata in svariati ambiti. Utilizzare in un caso concreto il lessico specifico di settore (learning by doing); coinvolgere le famiglie nel percorso formativo; accrescere le competenze digitali e di cittadinanza digitale. Preparare gli allievi a utilizzare il lessico professionalizzante, al fine di permettere loro di confrontarsi con la dimensione internazionale di un futuro impiego e di saper promuovere e valorizzare i prodotti del territorio anche all’estero. Comprendere ed esprimersi in forma scritta e /o orale, potenziando la capacità relazionale, lo sviluppo di linguaggi settoriali, la scoperta e il confronto di tradizioni culinarie di altri paesi.

Il formato può essere adattato molto facilmente ad aspetti, temi, target group e livelli linguistici diversi, anche in dimensione interdisciplinare. Nell’articolazione “Let’s Explore the Web: UK and the USA”, il formato è stato applicato nello stesso anno scolastico a un progetto mirato alla scoperta e presentazione in classe di aspetti storici, culturali, culinari di città e regioni dell’area linguistica anglosassone, in una classe seconda dello stesso istituto. L’attività si è integrata con lo scambio professionalizzante internazionale previsto dal PTOF (nel caso specifico con la Norvegia).


Viale Mons. Nogara
33100 Udine
Tel. +39 0432 408611
Fax +39 410041
E-mail: udis01700n@istruzione.it
Sito web: www.stringher.it
Referente: Stefania Nonino