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#IoRestoErasmus – La Sapienza sta dando vita a una nuova proposta di curriculum universitario Europeo

Il Progetto Erasmus CSB CULTURAL STUDIES IN BUSINESS nella sua fase centrale

Siamo a giugno e negli ultimi mesi è successo qualcosa di davvero imprevisto in tutto il mondo ma il nostro progetto è andato avanti grazie alla volontà, all’impegno e alla grande disponibilità di una grande squadra internazionale composta da 6 Università e un’associazione della società civile.

Di seguito un aggiornamento su come sta andando l’implementazione dei Corsi Pilota CSB e il monitoraggio dei feedback da parte degli studenti.

L’emergenza COVID 19 ha colpito la vita di tutti, nessuno è stato escluso e il progetto CSB – Cultural Studies in Business- era in corso quando è iniziata l’emergenza. Come tutte le istituzioni educative del mondo anche i nostri partner, consultati con un meeting su Google Meet, hanno continuato la docenza e il lavoro online. Il settore dell’Educazione e Formazione ha infatti continuato a insegnare. Homeschooling, lezioni online, seminari, o meglio webinars, piattaforme di ogni tipo e ritmi di lavoro e di apprendimento completamente nuovi.

A Febbraio 2020 i partner hanno iniziato la fase più importante del progetto: lo sviluppo del Corso Pilota dal titolo “Cultural Studies in Business”. Secondo il design iniziale del progetto ogni università ha pianificato un corso pilota strutturato con un numero di ore stabilite, tra le 40 e le 48, in modo da assegnare agli studenti partecipanti 6 o 5 ECTS.

L’obiettivo originario del consorzio era quello di proporre un Curriculum Pilota unico, quindi un processo di apprendimento più lungo, in pratica una nuova carriera universitaria ma, dopo le prime consultazioni e la verifica delle diverse missioni educative di ciascun partner, si è deciso di avviare un confronto profondo e a lungo termine sviluppando 6 diversi corsi sperimentali.

L’Università La Sapienza, in qualità di leader, ha deciso di dividere il corso in 2 fasi, una tra ottobre e dicembre 2019 con 24 ore di lezione in presenza e la seconda, nel primo semestre dell’anno successivo, innovando, anche grazie all’interazione e alla collaborazione con i partner. L’edizione 2020 è dovuta essere più intensa e condensata in un mese, Maggio 2020 con il titolo “CSB Pilot Course Covid edition” e il messaggio #stayhome scritto a chiare lettere dal team La Sapienza.

L’epidemia di COVID19 ha costretto anche gli studenti a “vivere” lezioni online e un completo stravolgimento della loro routine universitaria. Ci sono stati ovviamente dei ritardi, una riprogrammazione di tutte le attività ma anche una “nuova innovazione”, se possiamo osare l’uso di una licenza poetica.

Ogni università e ogni singolo docente ha deciso di utilizzare una piattaforma per le lezioni online, Google Meet o Zoom sono stati sicuramente le più utilizzate, dando anche la possibilità di streaming su facebook.
Le lezioni sono diventate un po’ il “bene comune” del web, con possibilità di partecipazione di docenti delle diverse università nei corsi pilota dei colleghi (iniziativa molto apprezzata).
La dimensione online ha permesso di superare barriere geografiche e linguistiche, oltre la metà delle lezioni sono state in lingua inglese, cosa che normalmente non sarebbe accaduta in presenza, o sulla base di documenti e presentazioni “contaminate” tra docenti di 6 università (La Sapienza di Roma, Italia – l’Euro College di Kumanovo, Repubblica del Nord della Macedonia – la VGTU di Vilnius, Lituania – l’Università di Split, Croazia – la Wisdom University College di Tirana, Albania – l’Universidad de Beira Interior, Portogallo). Il reale livello di internazionalizzazione dei contenuti del progetto sta vivendo un momento di forte crescita così come la formazione umana e professionale di colleghi che oggi formano parte di un team internazionale.

Gli studenti in isolamento, come i docenti, hanno condiviso una situazione di vita un po’ più alla pari; attraverso gli schermi del computer il web entrava nelle case delle persone superando le “impostazioni di privacy” senza mezzi termini così abbiamo visto pareti di cucine, librerie, balconi, divani, famiglie in movimento dentro casa e animali domestici felici di avere i padroni tutti per sé. I docenti si sono impegnati ad adattarsi ai nuovi strumenti e a fare lezione pur raggiungere e mantenere la relazione con i propri studenti.

I corsi pilota sono quasi alla fine, come l’anno universitario. Siamo oggettivamente stanchi.

I docenti hanno adottato anche altri metodi per valutare e assegnare i crediti formativi (ECTS). Nel caso de La Sapienza gli studenti sono stati organizzati in piccoli gruppi e hanno svolto un “project work”, lo stesso per l’università UBI; altri docenti hanno dato compiti di indagine e hanno lasciato libertà di approfondire argomenti di interesse sviluppando presentazioni svoltesi online per tutti.

In questo momento gli studenti stanno compilando un “questionario di feedback” creato dall’associazione JUMP, unico partner non universitario, in coordinamento con la coordinatrice generale, la prof.ssa Maria Cristina Marchetti. Agli studenti viene chiesto di esprimere la loro opinione e valutazione, ma anche di dare suggerimenti e feedback concreti per il proseguimento del corso pilota in un “curriculum” più strutturato per il futuro.

Allo stesso tempo, JUMP sta raccogliendo dati quantitativi per misurare quanto la realizzazione del progetto stia raggiungendo gli obiettivi del progetto anche in termini di comunicazione, diffusione e valorizzazione dei risultati.

Presto online anche nuove pagine del sito web ufficiale del progetto https://www.culturalstudiesinbusiness.org/ che si arricchisce ogni giorno di più con nuovi articoli del blog, quasi 100, con pagine sulle mobilità di apprendimenti, sugli incontri transnazionali, sul team di docenti che lavorano insieme nei diversi Paesi e nei diversi sistemi universitari e sui risultati realizzati.

Come l’Agenzia Erasmus+ Indire, anche noi abbiamo coniato e promosso costantemente i nostri hashtag #Csberasmusproject e #CulturalStudiesInBusiness che ci permettono di essere rintracciati sui social e la nostra pagina facebook va sempre più forte!

Restate sintonizzati allora! CULTURAL STUDIES IN BUSINESS moving on! Questo era il nostro motto prima del COVID 19, più forte che mai ora, dopo questo incredibile periodo inaspettato della nostra vita.

 

Il Team di coordinamento del progetto Cultural Studies in Business
Università degli Studi La Sapienza e Associazione JUMP Gioventù in riSalto
Roma, giugno 2020