Ambasciatori Erasmus+ EDA

Emilia-Romagna


Biografia

Mi piace esplorare e conoscere mondi nuovi: significative sono state le esperienze di sostenibilità ambientale in Irlanda, educazione in Bosnia Erzegovina, attività culturali in Guatemala e l’Erasmus in Danimarca.
Attualmente sono docente di materie letterarie. Vi sono approdata dopo essermi occupata di educazione alla sostenibilità, organizzazione della formazione del personale (progettazione partecipata, informatizzazione, integrazione) e gestione dei tirocini presso la Regione Emilia Romagna. Ho ricoperto anche incarichi di ufficio stampa, grafica, gestione settore culturale e biblioteca presso varie amministrazioni.


Biografia

Mi occupo, tra le varie attività, di strategie per l’internazionalizzazione della didattica e dei percorsi formativi, orientamento, terzo settore, partecipazione giovanile


Biografia

Sono consulente senior con 20 anni di esperienza in progettazione e gestione di progetti comunitari, per pubblica amministrazione e aziende nazionali e internazionali. Sono laureato in International Politics (UNIBO) e ho maturato una buona esperienza anche nel settore della formazione, in particolare nel settore dell’educazione degli adulti, operando presso sedi regionali di enti dell’Emilia Romagna.

Come progettista studio e trasferisco, nelle proposte elaborate per gli enti con cui collaboro, regole e contenuti dei programmi strutturali dell’UE. Sono Ambasciatore Epale dal 2015.

Articoli di Franco Cima in EPALE (accesso tramite login)


Biografia

Sono docente della Scuola Secondaria di I grado specializzata sul sostegno didattico. I miei principali ambiti di formazione sono: glottodidattica, metodologie e strategie didattiche, uso delle TIC. Queste competenze mi consentono di operare in ambienti di apprendimento formali e non formali al fine di creare situazioni educative inclusive e collaborative che tengono in considerazione i bisogni educativi di tutti e di ciascuno; di promuovere l’utilizzo delle tecnologie per la comunicazione, l’apprendimento e la socializzazione; di progettare corsi per l’alfabetizzazione alla lingua e cultura italiana degli adulti e giovani migranti.


Biografia

Da oltre cinquant’anni mi occupo del significato della pratica teatrale nei nostri tempi, oltre lo spettacolo. Quando è stato inventato dalla nostra specie, tutte le culture umane lo hanno sviluppato con simili obbiettivi, vicino al rito e alle cerimonie. E così è stato fino ai giorni nostri in cui il teatro ha perso completamente quella centralità e utilità. In quanto spettacolo è stato completamente superato dai mass media. Resta il suo valore relazionale, la sua capacità di esaltare e arricchire il qui e ora, di educare nel senso più profondo del termine. Mi occupo di questa capacità generando teatro nella comunità, specie nei luoghi della crisi, sociale e umana, mettendo a punto strategie attuative, applicandole personalmente ed educando coloro che le cercano.

Teatro Nucleo, il progetto Teatro Carcere

Articoli in EPALE


Biografia

Docente universitaria (Unimore, Unitelma Sapienza, attualmente Unicollege SSML), mi occupo da oltre 20 anni di didattica nell’ambito delle lingue straniere. Per molto tempo ho collaborato con Indire nella progettazione di ambienti linguistici, nonché come valutatrice KA1 Erasmus+. Svolgo anche incarichi di formazione per adulti presso grandi aziende, enti di formazione, pubbliche amministrazioni. I miei progetti didattici (inglese) per Eni Spa hanno vinto 2 premi europei.

Ho pubblicato diversi materiali di studio e articoli divulgativi su La Repubblica per cui ho anche ideato la collana bilingue “Short Stories”. Nell’ambito dell’integrazione ho progettato e organizzato sezioni multilingue e multiculturali presso 5 biblioteche pubbliche. Nel 2005 ho ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” per meriti culturali e imprenditoriali. Ho inoltre conseguito il Label europeo destinato all’innovazione nella didattica linguistica (Hyperenglish) e sono presente sull’Enciclopedia Treccani con il neologismo “pidginizzabile”.


Biografia

Da quando sono in pensione mi occupo di Erasmus+ per l’Educazione degli Adulti. Le tappe rilevanti della mia formazione sono strettamente legate alla stesura di progetti e alle letture di articoli presenti in EPALE.
Ho scritto alcuni progetti, specie per l’Associazione a cui appartengo, per i quali è stato ottenuto il finanziamento. Fino ad ora il mio lavoro non era legato ad alcuna funzione specifica.
EPALE è stata la fonte costante da cui ho tratto preziose informazioni per poter accedere con una certa sicurezza al mondo di Erasmus EDA, al quale mi sono dedicata.
Il termine “Ambasciatore” preannuncia eventi di rilievo, richiama concetti legati alla diplomazia. Nell’ambito di Erasmus+ e dei progetti europei in generale, la funzione fondamentale dell’ambasciatore è a mio avviso quello di divulgare un messaggio ancora scarsamente conosciuto, di una portata enorme, capace di favorire dei mutamenti di rilievo nella società ma di suscitare, con mia sorpresa, anche delle critiche.
Occorre tanta esperienza maturata sul campo ed una buona disposizione ad un continuo aggiornamento. il mio compito fino ad ora è stato di svolgere il ruolo di divulgatrice a chi ancora non si è avvicinato al Progetto.
La descrizione delle opportunità che offre Erasmus+ è avvincente fin da subito ma quando ci si avvicina al lato pratico, ad affrontare la modulistica, l’entusiasmo cede alle prime difficoltà.
È qui che, a mio avviso, si deve intervenire per dare una mano, affinché non si abbandoni l’idea di raggiungere i risultati.
Vorrei essere più precisa nell’indicare i percorsi ,la procedura pratica che non è poi così semplice per accedere ad esempio al codice OID, insomma tutte piccole cose che possono allontanare un neofita e che, per quanto mi riguarda, se non si ripetono spesso si rischia di dimenticare.
L’esperienza mi ha insegnato molte cose che potrebbero essere migliorate in maniera uniforme in Europa, per le quali sarebbe necessario un intervento a livello Istituzionale per favorire la diffusione del progetto a livello europeo.


Biografia

Antropologa ed educatrice di formazione, mi sono interessata principalmente di tematiche migratorie e marginalità, con un focus sulla dimensione urbana dell’esclusione sociale.
Dal 2015 al 2021 ho lavorato presso alcune strutture di accoglienza per richiedenti asilo e persone senza fissa dimora. Negli ultimi anni ho avuto l’opportunità di sperimentarmi non solo come educatrice ma anche come community manager lavorando sulla capacitazione individuale e collettiva degli abitanti, costruendo partnership territoriali e organizzando attività ed eventi culturali.
Nel 2020 ho frequentato il master U-Rise in Rigenerazione urbana e Innovazione sociale (IUAV, Venezia) che mi ha portato a partecipare all’attivazione e trasformazione di uno spazio rigenerato (ex chiesa dei Morticelli, Salerno) in Punto di Comunità della città.
Attualmente lavoro come Knowledge Transfer Manager per l’Area Innovazione dell’Università di Bologna, occupandomi delle discipline umanistiche.


Biografia

Dopo la laurea triennale in Lettere e un corso di alta formazione per mediatori culturali, ho approfondito la realtà Erasmus degli Youth Exchange (18-30 anni) e Training Course partecipando a diversi progetti all’estero e in Italia. Attualmente lavoro come youth worker nell’ambito dell’Erasmus VET accompagnando studenti di 17/18 anni a svolgere un periodo di formazione professionale all’estero.
Sono laureato in Antropologia Culturale ed Etnologia e ho avuto esperienze in ambito scolastico con diverse fasce d’età. Il mio approccio all’educazione integra in particolare la mediazione didattica, la psicologia della personalità e l’antropologia.
Provengo da una realtà rurale e faccio parte di diverse associazioni di volontariato che si occupano di promuovere il patrimonio culturale e umano del territorio.