Il progetto “Quadro di Riferimento delle Competenze per la Cultura Democratica” (RFCDC) del Consiglio d’Europa è stato sviluppato nel 2013. L’iniziativa coinvolge responsabili politici, insegnanti, formatori e studenti dell’IFP. Un gruppo di esperti, composto da 23 delegati di Stati membri e organizzazioni osservatrici, che si riunisce regolarmente per discutere politiche, progetti e pratiche innovative relative alla RFCDC e all’IFP. Questa iniziativa applicata all’Istruzione e Formazione Professionale (IFP), mira a preparare gli studenti non solo per il mercato del lavoro, ma anche per una partecipazione attiva come cittadini in società democratiche e culturalmente diverse, promuovendo l’integrazione delle competenze per la cultura democratica (CDC) nei programmi di studio.
Nel 2022-2023 il Consiglio d’Europa ha elaborato il primo documento di orientamento su RFCDC e IFP https://rm.coe.int/prems-056824-gbr-2511-contextualising-competences-for-democratic-cultu/1680b19f84. Questo documento di orientamento ha mostrato la complessità dei sistemi di istruzione e formazione professionale in Europa in settori quali lo sviluppo dei programmi di studio, la natura diversificata dell’ambiente di apprendimento e le differenze nella capacità pedagogica degli insegnanti di istruzione e formazione professionale e dei formatori aziendali.
In particolare, nei sistemi duali in cui gli studenti (apprendisti) trascorrono la maggior parte del tempo sul posto di lavoro piuttosto che nella scuola di formazione professionale, le imprese svolgono un ruolo cruciale.
L’insieme di materiali realizzati è destinato ai sistemi educativi per fornire ai giovani le competenze necessarie per difendere i diritti umani, promuovere la democrazia e lo stato di diritto, agire come cittadini attivi e vivere pacificamente in società culturalmente diverse.
Il RFCDC è rivolto ai responsabili delle politiche educative e agli operatori dell’istruzione in tutti i settori, dalla scuola materna all’istruzione degli adulti, inclusa la Formazione Professionale. Offre un approccio sistematico per progettare l’insegnamento, l’apprendimento e la valutazione delle competenze per la cultura democratica.
Rispetto all’IFP le principali risultanze emerse e contenute nel documento di orientamento sono:
- Integrazione della CDC: Sebbene riconosciuta nella legislazione, la Competence for Democratic Culture (CDC) è spesso limitata a brevi corsi di “educazione alla cittadinanza” nelle scuole di istruzione e formazione professionale, anziché essere un tema trasversale in tutte le attività educative.
- Pratiche scolastiche: L’integrazione della CDC nelle scuole di formazione professionale deve avvenire attraverso metodi pedagogici inclusivi, attività che promuovono dibattiti, e la partecipazione degli studenti alla governance scolastica.
- Pratiche lavorative: Nel contesto lavorativo, la CDC è promossa tramite la partecipazione degli apprendisti a piattaforme di dialogo sociale e seminari di educazione civica.
- Qualifiche degli insegnanti: In molti paesi europei, le qualifiche degli insegnanti di istruzione e formazione professionale non includono la CDC, è auspicabile che in futuro la includano.
- Livello sistemico e organizzativo: È necessario un consenso tra le parti interessate per sviluppare legislazioni e programmi di studio che integrino la CDC come tema trasversale. A livello organizzativo, è importante avere una visione condivisa per integrare la CDC negli obiettivi e nei risultati di apprendimento.
Il Consiglio d’Europa sta sviluppando una nuova pubblicazione, prevista per il 2025, che approfondirà ulteriormente la relazione tra RFCDC e IFP. Questa pubblicazione raccoglierà esempi di politiche e pratiche di successo, oltre a presentare lezioni apprese e indicatori per il futuro.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web del Consiglio d’Europa:
https://www.coe.int/en/web/reference-framework-of-competences-for-democratic-culture
A cura di Franca Fiacco – Inclusion officer dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INAPP