Istruzione superiore


Erasmus+ contribuisce alla formazione dello spazio europeo dell'istruzione, allo sviluppo di programmi di studio transnazionali e transdisciplinari, a metodi innovativi di apprendimento e di insegnamento. Promuove le possibilità di impiego, l'inclusione sociale, l'innovazione e la sostenibilità ambientale in Europa e oltre, offrendo a tutti gli studenti la possibilità di studiare o di formarsi all'estero

Partenariati di Cooperazione

Questa azione gestita dalle Agenzie nazionali – dà la possibilità alle organizzazioni attive nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport di sviluppare forme di cooperazione internazionali che contribuiscano a

  • rafforzare la capacità di operare e collaborare a livello transnazionale;
  • accrescere la qualità e l’internazionalizzazione delle attività implementate; 
  • implementare pratiche e metodologie innovative, possibilmente transdisciplinari e favorirne lo scambio e il trasferimento ad altri soggetti interessati.

 I Partenariati per la Cooperazione, per essere ammessi a finanziamento, devono rispondere ad almeno una priorità orizzontale e/o almeno una priorità di settore stabilite annualmente a livello europeo, nonché alle priorità individuate a livello nazionale.

Nella programmazione Erasmus+ 2021-2027, tutta la progettazione internazionale punta sui seguenti i macro-temi:

Per progettare un Partenariato per la Cooperazione nel settore dell’istruzione superiore (KA220 – HED) chiedendone il relativo finanziamento, è necessario che i risultati del progetto abbiano un impatto diretto e inequivocabile sul settore dell’istruzione superiore e sui suoi destinatari (studenti, docenti, ricercatori, staff accademico)

Tutte le attività transnazionali necessarie per raggiungere gli obiettivi del progetto – che possono includere attività di apprendimento per gli studenti, attività di docenza e formazione per il personale docente e amministrativo – devono essere svolte presso i Paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto, siano esse partner formali o associati. Le eccezioni a questa regola possono essere consultate nella Guida al Programma.

La durata di un Partenariato per la Cooperazione può andare dai 12 ai 36 mesi e deve essere stabilita al momento della presentazione della candidatura, in base agli obiettivi progettuali e alle attività pianificate. 

Chi può partecipare

Possono partecipare ad un Partenariato per la Cooperazione tutte le organizzazioni pubbliche o private con sede in uno dei Paesi partecipanti al programma o in un Paese partner. È necessaria la presenza di almeno tre organizzazioni, con sede in tre diversi Paesi aderenti al programma a cui possono eventualmente aggiungersi organizzazioni provenienti da Paesi partner, se in grado di dimostrare l’essenziale valore aggiunto apportato alla proposta progettuale.
Oltre alle organizzazioni formalmente partner del progetto (coordinatore e organizzazioni partner), i Partenariati per la Cooperazione possono avvalersi della collaborazione di “partner associati”, che non beneficiano di alcun finanziamento comunitario, ossia organizzazioni pubbliche o private che contribuiscano alla realizzazione di alcune attività o sostengano la promozione e sostenibilità del progetto.  Se previsti, all’interno della candidatura dovranno essere chiaramente descritti i loro ruoli e le attività che andranno a svolgere.

Gli Istituti di Istruzione Superiore aventi sede in un Paese aderente al programma devono essere in possesso della Carta Erasmus per l’Istruzione Superiore (ECHE) valida per poter partecipare. La ECHE non è richiesta per gli Istituti stabiliti nei Paesi terzi, tuttavia questi ultimi sono chiamati ad accettarne i principi. 

Solamente le organizzazioni con sede in uno dei Paesi aderenti al programma possono partecipare come coordinatori di un Partenariato per la Cooperazione: il coordinatore presenta la candidatura per conto di tutte le organizzazioni presenti nella partnership di progetto.

A chi rivolgersi

Quando inoltrare domanda

I coordinatori candidati – in nome di tutta la partnership – dovranno presentare la proposta progettuale entro le scadenze definite nella relativa Call for proposals

Come fare domanda

Le candidature sono compilate e inviate tramite la piattaforma Erasmus+ and European Solidarity Corps.
Per maggiori dettagli si prega di fare riferimento alla parte C della Guida al Programma.

Regole finanziarie

La sovvenzione assume la forma di un importo forfettario a copertura di tutti i costi delle attività ammissibili per la realizzazione del progetto.
Si configurano, in particolare, tre importi:

  • EUR 120.000
  • EUR 250.000
  • EUR 400.000

tra i quali i candidati possono scegliere a seconda del livello di complessità della progettazione e, dunque, dei risultati attesi.
Per maggiori informazioni a supporto della preparazione della candidatura, si invita a consultare l’”Handbook on the lump sum funding model” pubblicato dalla Commissione europea:

Handbook on the lump sum funding model – 2022
Handbook on the lump sum fundina model – 2023

A seguito della valutazione formale da parte dell’Agenzia Nazionale, le proposte progettuali saranno esaminate da un punto di vista qualitativo da un gruppo di esperti esterni, nel rispetto dei seguenti criteri di giudizio:

  • Pertinenza del progetto (max 25/100 punti)
  • Qualità del disegno progettuale e della sua implementazione (max 30/100 punti)
  • Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione (max 20/100 punti)
  • Impatto (max 25/100 punti)

Per essere ritenuta idonea a finanziamento, una proposta progettuale deve ottenere complessivamente almeno 60/100 punti ed aver totalizzato almeno la metà di ciascun criterio di giudizio.

Regole finanziarie 2021

La sovvenzione massima dell’UE per progetto varia a seconda della composizione e della durata del progetto fino ad un massimo di 400.000 EUR

I contributi coprono la gestione del progetto, i meeting di progetto, gli eventi di disseminazione, i costi per realizzare i risultati di progetto, i costi di mobilità dei partecipanti.
Sono previsti anche costi per favorire l’inclusione di partecipanti con disabilità o con minori opportunità.

  • Pertinenza del progetto (max 30/100 punti)
  • Qualità del disegno progettuale e della sua implementazione (max 20/100 punti)
  • Qualità del partenariato e degli accordi di cooperazione (max 20/100 punti)
  • Impatto (max 30/100 punti)

Per essere ritenuta idonea a finanziamento, una proposta progettuale deve ottenere complessivamente almeno 60/100 punti ed aver totalizzato almeno la metà di ciascun criterio di giudizio


Per tutti gli approfondimenti su questa azione si rimanda alla guida al programma e alle disposizioni nazionali

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