Dal 17 al 20 settembre 2024 Tolosa ha ospitato la conferenza dell’Associazione europea per l’istruzione internazionale (EAIE) – centro europeo di competenze, networking e risorse per l’internazionalizzazione dell’istruzione superiore – giunta al suo 35° anno di attività.
Come il più importante incontro annuale di professionisti dell’istruzione superiore in Europa, l’evento ha riunito circa 7000 partecipanti, provenienti da oltre 90 Paesi, per sessioni di approfondimento e workshop sulle sfide dell’internazionalizzazione dell’istruzione.
L’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE, in collaborazione con Uni-Italia, MAECI e MUR ha promosso lo stand nazionale Study in Italy, all’interno del quale le Università, Conservatori ed Accademie di Belle Arti italiane ospiti hanno presentato la molteplice ed eccellente offerta formativa del nostro sistema di istruzione superiore.
Numerosissimi i momenti di incontro e confronto con i partner istituzionali nuovi o tradizionali: anche in questa edizione EAIE si è rivelata come un’ottima occasione di networking tra i tantissimi partecipanti. Tra quelli italiani hanno partecipato: Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università di Pavia, Università di Torino, Università di Bergamo, Università IULM, LUMSA, Università di Trieste, Università di Milano, Università di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Vita-Salute San Raffaele, Università Campus Bio-Medico di Roma, Università di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Salerno, Università di Pisa, Università Carlo Cattaneo LIUC, Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant’Anna, Università degli Studi di Padova, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Siena, Università Ca’ Foscari Venezia, Politecnico di Milano, Università di Scienze Gastronomiche.
Oltre alle Università, storicamente presenti in questi contesti a forte valenza internazionale, anche il comparto AFAM ha avuto la possibilità di arricchire lo spazio Italia ‘Study in Italy’ con l’offerta formativa di Conservatori e Accademie delle belle arti. Erano presenti infatti: Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento, Conservatorio Statale di Musica “G. B. Martini”, Conservatorio Licinio Refice, Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, Accademia di Belle Arti dell’Aquila.
Le numerose presenze nazionali sono state accompagnate dalla Commissione Europea DG EAC, presente con un proprio padiglione. Anche durante questa conferenza EAIE si è confermata un’occasione speciale per la ricchezza degli approfondimenti come quelli legati ai temi dell’internazionalizzazione, nell’ambito sia della mobilità di studenti e personale che della cooperazione interuniversitaria.
Tra quelli che sono stati oggetto di approfondimento da parte della Commissione Europea (DG EAC) ricordiamo: Programma Erasmus+; Alleanze di università europee; Progetto per una laurea europea; Iniziativa della Carta Europea dello Studente; Erasmus Mundus; sostegno europeo ai ricercatori a rischio. Il confronto si è sviluppato in quattro giornate e i vari workshop hanno riguardato anche le sfide ancora da affrontare, in special modo quelle legate ai rapidi sviluppi tecnologici come l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale che, di sicuro, vedranno in prima linea il mondo dell’istruzione superiore.
