Istruzione scolastica


Erasmus+ contribuisce alla costruzione dello Spazio europeo dell'educazione, promuove la qualità dell’insegnamento e della formazione, lo sviluppo di competenze chiave per l’apprendimento, le competenze digitali, l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti e lo sviluppo dell’identità europea.

Accreditamento

L’Accreditamento Erasmus+ è la porta di accesso a progetti di mobilità internazionale finanziati con l’Azione chiave 1, nell’ottica di una strategia di lungo termine a sostegno della mobilità degli alunni e del personale della scuola per migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento.

Gli istituti che decidono di richiedere un Accreditamento devono presentare un Piano Erasmus+, parte integrante della candidatura, che definisca la loro strategia a lungo termine, e sottoscrivere gli Standard di qualità europei per la realizzazione di attività di mobilità.

Una volta ottenuto l’Accreditamento (Azione KA120) come singolo istituto o come coordinatore di consorzio, è sufficiente presentare annualmente una richiesta di budget alla Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE.
La Richiesta di finanziamento (Azione KA121) non è impegnativa come costruire un nuovo progetto di mobilità; servono solo le informazioni di base come il numero di partecipanti e il tipo di attività previste.

Chi può candidarsi

Possono candidarsi organizzazioni dei Paesi del Programma:

  • Istituti scolastici pubblici o paritari, di livello prescolare, primario e secondario di qualsiasi indirizzo, sia generale che tecnico o professionale, e servizi educativi per la prima infanzia.
  • Uffici Scolastici Regionali ed enti assimilabili nelle Regioni e Province autonome, Regioni ed enti locali, Associazioni professionali di docenti, dirigenti scolastici e personale scolastico, Sindacati.

Vedi le Disposizioni nazionali INDIRE (di prossima pubblicazione per il 2024) per maggiori dettagli, alla sezione Documenti ufficiali

Accreditamento per singoli Istituti

L’istituto scolastico presenta la richiesta di accreditamento per un progetto di mobilità valido per tutta la durata del Programma.

Accreditamento per coordinatore di
Consorzio di mobilità

Il coordinatore di Consorzio assume la guida di un gruppo di istituti che lavorano a un piano comune di mobilità

Delega a organizzazioni di supporto

L’obiettivo principale della partecipazione ai progetti Erasmus è permettere alle organizzazioni (scuole, in questo caso) di accrescere la qualità delle loro attività, sviluppare e rafforzare le proprie reti di scuole partner in Europa, aumentare la capacità di operare congiuntamente a livello transnazionale favorendo l’internazionalizzazione delle attività, scambiando e sviluppando nuove pratiche e nuovi metodi come pure condividendo e confrontando le idee. Se il progetto è gestito in maniera rilevante da un soggetto esterno alla scuola, difficilmente l’obiettivo si può realizzare.

Per questo motivo, è importante sottolineare che il beneficiario di un finanziamento Erasmus+ deve mantenere la titolarità dei compiti e delle attività principali relativi alla gestione del progetto (quali la redazione e la submission della propria proposta progettuale, l’utilizzo delle proprie credenziali e l’accesso alle piattaforme europee per la redazione della candidatura e per la gestione del progetto, la gestione finanziaria dei fondi, i  contatti con l’Agenzia nazionale, le relazioni sulle attività realizzate, nonché tutte le decisioni che incidono direttamente sul contenuto, sulla qualità e sui risultati delle attività svolte), e non può affidare tali compiti a soggetti esterni.

Quindi non è ammissibile che il finanziamento europeo venga affidato in gestione (sia da un punto di vista amministrativo/finanziario che di contenuti) per le parti sopra indicate a organizzazioni di supporto, il Dirigente scolastico e il DSGA devono valutare attentamente il supporto offerto da parte di organizzazioni di supporto al fine di rispettare quanto previsto dalle regole del Programma Erasmus ed evitare di incorrere in decurtazioni del budget, risoluzione della Convenzione o sospensione/annullamento dell’Accreditamento.

Fermo restando quanto detto sulla stesura della candidatura e sulla titolarità delle attività principali, è ammissibile il ricorso a organizzazioni di supporto per assistenza, consulenza fornitura di servizi per la gestione di aspetti pratici relativi alla realizzazione delle attività previste dal Piano Erasmus, laddove ne venga giustificato il valore aggiunto in termini di benefici evidenti allo sviluppo organizzativo dell’organizzazione beneficiaria e alla qualità delle attività di mobilità; il Rappresentante legale rimarrà responsabile dei risultati e della qualità delle attività realizzate, indipendentemente dal coinvolgimento di altre organizzazioni.

L’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE non ha delegato né assegnato alcun tipo di riconoscimento a organizzazioni di supporto per la gestione del Programma e il supporto ai beneficiari

Quali sono i vantaggi dell’Accreditamento Erasmus+

  • Finanziamento stabile: l’istituto può contare sul supporto finanziario a per nuove mobilità ogni anno
  • Strategia a lungo termine che permette di crescere ed esplorare nuove potenzialità e investire nel futuro. L’accesso stabile ai finanziamenti consente di concentrarsi sugli obiettivi a lungo termine e rendere la dimensione europea parte dell’Istituto

Standard di qualità per la stesura del piano Erasmus

Le organizzazioni che realizzano attività di mobilità devono rispettare un insieme di standard di qualità Erasmus+, comuni a tutti i paesi partecipanti, in modo da garantire una buona esperienza di mobilità e buoni risultati di apprendimento per tutti i partecipanti e contribuire agli obiettivi del Programma.
In un Consorzio per la mobilità gli standard Erasmus+ si applicano alle attività realizzate da tutte le organizzazioni beneficiarie, coordinatore e membri del Consorzio.
Standard di qualità per la mobilità Erasmus+

Durata

L’Accreditamento Erasmus+ resta valido per tutta la durata del Programma, fino al 2027.

Finanziamento

La candidatura per la richiesta di finanziamento è distinta dalla candidatura per l’Accreditamento.
Ha un modulo dedicato e una scadenza annuale. KA121 Richiesta di Finanziamento

Approfondisci sulla Guida al Programma 2024

Scadenza

1° ottobre 2024 12.00
Una sola scadenza annuale

A chi presentare la candidatura

Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE
accreditamentoscuola@indire.it

Le fasi dell'Accreditamento

  • Progettazione della richiesta di Accreditamento
  • Compilazione e invio della webform KA120-SCH
  • Valutazione formale e qualitativa
  • Comunicazione tramite PEC da parte dell’Agenzianazionale dei risultati delle valutazioni
  • Per gli Istituti o i Coordinatori di Consorzio che hanno superato la selezione: approvazione dell’Accreditamento e sottoscrizione dell’Accordo
  • Richiesta di finanziamento KA121 all’apposita scadenza

Come fare un buon progetto


Confrontarsi con esperienze già realizzate

Esplora la Piattaforma europea dei progetti e risultati Erasmus+  per vedere quanto è stato già realizzato nell’ambito dell’Azione Chiave 1 e trarre ispirazione dalle proposte attuate da altre scuole in tutta Europa.
È possibile effettuare ricerche sui progetti in essere e su quelli identificati dalle Agenzie nazionali come buone pratiche e consultarli attraverso la mappa o creare una raccolta dei progetti di interesse da scaricare.

Consigli utili

  • Creare un team di progetto all’interno dell’istituto scolastico per definire le attività, il personale e gli alunni da coinvolgere, le modalità di gestione dell’intero progetto in tutte le sue fasi: preparazione, svolgimento delle attività e follow-up.
    Il progetto di mobilità avrà un impatto maggiore sulla qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento se adeguatamente integrato nello sviluppo strategico dell’Ente:
  • Riflettere su come le mobilità dello staff e degli alunni si inseriscono in un piano più ampio dell’istituto: le attività di progetto dovrebbero essere rilevanti sia per i singoli che per la scuola nel suo insieme
  • Programmare fin da inizio anno scolastico le mobilità per il personale e per gli alunni dell’Istituto: risulterà più facile verificarne la ricaduta
  • Scegliere il tipo attività per le mobilità dello staff e degli alunni in base a ciò che è più funzionale alla scuola.
    Obiettivi e i risultati previsti devono essere in sinergia con il PTOF (e quindi con gli altri progetti dell’istituto), fare riferimento al Rapporto di autovalutazione e al Piano di miglioramento della scuola.
  • Condivisione: delle scelte e della direzione date al progetto (PTOF)
  • Collaborazione: fra lo staff coinvolto nella progettazione in particolare coinvolgere lo staff di segreteria. È utile condividere con il personale di segreteria tutte le fasi del progetto:
    – presentazione della candidatura
    – gestione della selezione dei candidati alla mobilità
    – comunicazioni con l’Agenzia nazionale
    – gestione delle pratiche finanziarie
  • Programmazione: la progettazione non può essere improvvisata
  • Analisi dei bisogni dell’ente relativamente al miglioramento della qualità della scuola nella sua totalità e all’internazionalizzazione (gestione, competenze del personale e degli alunni, nuovi metodi di insegnamento, strumenti didattici, dimensione europea, competenze linguistiche, curriculum, organizzazione dell’insegnamento e dell’apprendimento, soft skills…).
  • Individuazione degli obiettivi: in base ai bisogni rilevati facendo emergere il valore aggiunto europeo
  • Attività: scelta oculata delle attività in base ai bisogni rilevati e agli obiettivi da raggiungere
  • Coerenza di fondo in tutte le scelte effettuate
  • Selezione dei partecipanti alle mobilità
    – Informare lo staff e gli alunni delle opportunità Erasmus+
    – Invitare il personale e gli alunni a comunicare per tempo eventuale interesse
    – Stabilire criteri chiari, semplici e coerenti e renderli pubblici
    – Documentare ogni fase del processo di selezione
    – Creare una commissione interna di valutazione.
  • Stesura di un piano cronologico delle attività di progetto che rispetti i tempi necessari per la preparazione e per la disseminazione in relazione alla durata progettuale.
  • Attenzione alla gestione degli aspetti logistici e pratici delle mobilità
  • Attenzione alla costruzione del budget: la coerenza del budget richiesto rispetto al progetto e alle attività previste è oggetto di valutazione non l’importo di per sé. Vi consigliamo di prestare particolare attenzione a questa parte del progetto, determinante per la realizzazione delle attività (in caso di approvazione).
  • Comunicazione e disseminazione
    E’ necessario prevedere un adeguato piano di comunicazione interna ed esterna alla scuola. La disseminazione è parte integrante del progetto in tutta la sua durata ed è fondamentale individuarne una modalità attuativa per diffondere i risultati delle attività di mobilità e del progetto nella sua interezza.
  • Mettere in atto attività strutturate per i processi di monitoraggio e valutazione del progetto e di tutte le fasi di cui si compone
  • Sfruttare le risorse offerte da:  eTwinning

Risorse utili

 

Presentare la candidatura

La candidatura avviene attraverso una webform, un modulo elettronico da compilare interamente online, sul portale europeo per richiedenti e beneficiari.

Istituti scolastici e Consorzi che vogliono candidarsi per richiedere l’Accreditamento nel settore istruzione scolastica devono compilare il modulo  KA120-SCH

I passi da seguire:

  • Creare o utilizzare l’account EU Login (preferibilmente un account istituzionale) per poter accedere alla webform online.
  • Registrare l’Istituto sulla Piattaforma europea ORS in modo da ottenere il codice OID (Organization ID) che dovrà essere inserito nella candidatura. Se l’Istituto è già registrato nella piattaforma, non occorre effettuare di nuovo la registrazione; il codice OID è valido per tutte le candidature Erasmus+
  • Completare il modulo di candidatura con attenzione, anche in sessioni successive
  • Stampare, firmare (a cura del legale rappresentante) e scannerizzare la dichiarazione d’onore
  • Effettuare l’invio online entro data di scadenza e alle ore 12.00

Per maggiori dettagli su tutte le procedure, consulta la sezione generale del sito
>> Come fare domanda

Come viene valutato un progetto di Accreditamento

L’Agenzia nazionale Erasmus INDIRE, in accordo con l’autorità nazionale del Programma – Ministero Istruzione, ha deciso di non individuare un numero massimo di enti da accreditare.
La selezione delle domande avverrà su base qualitativa seguendo i criteri stabiliti dalla Commissione europea.
Riceveranno quindi l’Accreditamento tutte le candidature che otterranno

  • almeno 70/100
    e
  • almeno la metà del punteggio massimo in ciascuna delle quattro categorie dei criteri di aggiudicazione.

Criteri di selezione

Per attuare il piano Erasmus proposto, i richiedenti devono avere una capacità operativa e professionale sufficiente  cioè devono avere almeno due anni di esperienza nel settore in cui si candidano e, nel caso di coordinatori di consorzi di mobilità, una capacità adeguata per coordinare il consorzio.

Criteri di valutazione qualitativa

Pertinenza – massimo 10 punti

Il profilo, l’esperienza, le attività dell’Istituto/Consorzio richiedente e la popolazione di discenti destinataria sono pertinenti al campo della domanda, agli obiettivi dell’invito e al tipo di domanda (organizzazione
singola o coordinatore di un consorzio)
Valore aggiunto dell’istituzione del consorzio

Piano Erasmus: obiettivi  – massimo 40 punti

Coerenza degli obiettivi del piano Erasmus con l’Invito, con le esigenze dell’istituto, del suo personale e degli alunni e con la strategia a lungo termine e la possibilità di ottenere un impatto concreto
Per i coordinatori del Consorzio, questo criterio si applica all’intero consorzio

Piano Erasmus: attività – massimo 20 punti

La misura in cui:

  • il numero proposto di partecipanti alle attività di mobilità è proporzionale alle dimensioni e all’esperienza dell’organizzazione richiedente
    o per i coordinatori del Consorzio, si terrà conto delle dimensioni previste del Consorzio
  • il numero proposto di partecipanti alle attività di mobilità è realistico e adeguato agli obiettivi
    fissati nel piano Erasmus
  • i profili dei partecipanti previsti sono pertinenti al campo della domanda, al piano Erasmus
    proposto e agli obiettivi dell’invito
  • ove opportuno, coinvolgimento di partecipanti con minori opportunità

Piano Erasmus: gestione – massimo 30 punti

  • modi concreti per contribuire ai principi di base dell’Accreditamento
  • Assegnazione chiara e completa dei compiti
  • Risorse adeguate per gestire le attività del Programma
  • Adeguato coinvolgimento sul piano della gestione dell’organizzazione
  • Misure appropriate per garantire la continuità delle attività del programma in
    caso di cambiamenti del personale o nella gestione dell’organizzazione richiedente
  • Misure concrete per integrare i risultati delle attività di
    mobilità nell’operato ordinario dell’organizzazione (o dell’intero consorzio)

 

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