La Sicilia, terra inclusiva per storia, tradizione e cultura, ha accolto oggi a Palermo, alla presenza delle autorità, la Conferenza “Inclusione: dal territorio alla dimensione europea”, organizzata dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e con l’Agenzia nazionale Erasmus+ rumena ANPCDEFP, Coordinatrice del progetto FIRST STEP FIRST, dedicato all’inclusione all’interno del Programma Erasmus+ con riferimento sia all’apertura del Programma a nuovi partecipanti che a tutte le declinazioni tematiche della parola inclusione.
La conferenza, che si è svolta nel Teatro Politeama, ha coinvolto 350 partecipanti in una giornata di approfondimento e confronto sulle iniziative di inclusione in ambito educativo attuate nella Regione Siciliana. Presenti numerosi docenti e dirigenti delle scuole di tutto il territorio siciliano e 80 rappresentanti di scuole e organizzazioni, associazioni impegnate nell’Educazione degli Adulti da 18 Paesi europei.
Ha aperto i lavori Marta Gutierrez Benet, della Commissione europea, DG for Education and Culture con un intervento sul significato della priorità Inclusione e diversità all’interno del Programma, mettendo l’accento sul ruolo cruciale di educatori, insegnanti e tutti coloro che attuano i progetti finanziati, perché hanno la relazione diretta con i territori e traducono i meccanismi e le strategie messe a punto dalla Commissione europea e dalle Agenzie nazionali e rendono possibile il cambiamento.
Sono intervenuti a seguire Girolamo Turano, Assessore all’Istruzione e alla Formazione della Regione Siciliana. A seguire, Salvatore Cataldi, della Regione Siciliana, Patrizia Abate, dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Maria Giovanna Sparacino, del Comune di Palermo, e Maria Teresa Sagri, ricercatrice di INDIRE, che ha offerto una panoramica sulla partecipazione delle scuole siciliane al Programma.
Flaminio Galli, Direttore Generale INDIRE ha spiegato così il senso dell’evento: “L’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE è impegnata a sostegno dei temi chiave per il Programma Erasmus+. Tra questi – – la promozione dell’inclusione e della diversità, anche attraverso attività di cooperazione su larga scala con le Agenzie nazionali di altri Paesi, come nel caso di questo seminario, la Romania. L’incontro di oggi intende creare i presupposti per un dialogo sempre più forte sul territorio siciliano con respiro internazionale. La Sicilia è infatti la terza Regione italiana per partecipazione al Programma: su 807 scuole, 476 hanno un progetto di internazionalizzazione con eTwinning e/o con Erasmus+. Il seminario di contatto, che proseguirà fino al 26 settembre, punta a favorire un’attività di networking e progettualità sul tema dell’inclusione sociale da parte di istituzioni nuove nel Programma”.
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Ha concluso i lavori, moderati dal giornalista Matteo Minà, la coordinatrice dell’Agenzia nazionale Erasmus+, Sara Pagliai con il ringraziamento a tutte le istituzioni che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento, e con l’invito a promuovere sempre di più le sinergie fra diversi attori che giocano un ruolo chiave nel sistema educativo nel territorio, a supportarsi reciprocamente, a diffondere e far conoscere i risultati del Programma per allargare sempre più la partecipazione.
La parola alle scuole: i tavoli di lavoro nel pomeriggio
Internazionalizzazione, sfide territoriali e opportunità di crescita sono stati i temi dei tavoli di discussione della seconda parte della Conferenza che ha lasciato la parola alle scuole: protagonisti della discussione gli Ambasciatori Erasmus+ Scuola per la Sicilia, e circa un centinaio di docenti e dirigenti di varie scuole del territorio interessate all’apertura alla dimensione europea.
La discussione ha preso il via con gli interventi dei dirigenti scolastici di 5 Istituti scolastici siciliani, selezionati come Role Model per esperienze di internazionalizzazione
- Giuseppe Carlino, Istituto Buttitta di Bagheria, Palermo
- Maria Concetta Castorina,, Istituto Ruiz di Augusta, Siracusa
- Ester Lemmo, Istituto Barcellona Medi, Messina
- Anna Maria Angileri, Istituto Statale Pascanino Marsala
- Adriana Battaglia, Istituto Comprensivo A. Gabelli, Catania