Il Programma


Storie e buone pratiche

Formazione professionale

TRA.SY.MO Mobilità trasnazionale a sistema

Mobilità per l’apprendimento VET Learner

Il progetto 

TRA.SY.MO, coordinata dall’ Istituto Tecnico Commerciale Statale F. Scarpellini di Foligno è una buona prassi di mobilità transnazionale VET finanziata in Erasmus+ nel 2017, che ha coinvolto 36 studenti del IV° anno di scuola superiore, provenienti da tutti i diversi corsi di studio dell’Istituto, che hanno svolto uno stage di 5 settimane in Spagna, Francia, Germania e Irlanda del Nord. I gruppi Work Based Learning (WBL) nell’Istituto hanno lavorato su una standardizzazione dei modelli utilizzati per i tirocini nazionali e transnazionali, al fine di semplificare le procedure e avere gli stessi formati per facilitare la transizione verso un sistema di Istruzione e Formazione Professionale completamente duale. L’obiettivo finale è stato volto ad aumentare la leggibilità e la trasparenza dei risultati di apprendimento per il mercato del lavoro europeo. Tra.sy.Mo è stato collegato al programma nazionale Alternanza Scuola Lavoro dell’istituto, che intende integrare le esperienze di formazione all’estero e quelle nazionali attraverso un processo di innovazione pedagogica basato sull’apprendimento nel luogo di lavoro che, seguendo le raccomandazioni EQAVET per la qualità nella formazione professionale, porti al miglioramento degli standard operativi e procedurali da diffondere come buone pratiche per un sistema IFP completamente duale. La sistematizzazione ha assicurato che le esperienze ASL e WBL siano integrate al fine di dare continuità al corso di studi dello studente, dove si fondono tutta l’esperienza e l’apprendimento acquisiti nei vari contesti. Il piano di internazionalizzazione dell’Istituto ha, inoltre, fornito la struttura per il progetto, dove le numerose attività svolte sono nate dalla necessità di cercare un linguaggio comune e modelli condivisi con i partner europei, al fine di rendere possibile che le qualifiche e le attività di formazione svolte nei vari Stati membri siano leggibili e trasparenti e che studio e mobilità lavorativa diventino uno stile di vita.

Paesi  partner

Irlanda del Nord, Francia, Germania e Spagna