Il Programma


Storie e buone pratiche

Formazione professionale

Buone pratiche

Industrial Heritage as key Competences for Tourist OperatoR (HECTOR)

Progetto 

HECTOR è una buona prassi di Partenariato Strategico approvata nel 2019, coordinata dall’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia – Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore, che è stata costruita per sostenere l’occupabilità dei giovani europei e rispondere alla necessità di creare migliori percorsi formativi verso l’occupazione turistica.

L’Europa è la prima destinazione turistica al mondo, con un importante impatto economico (10% del PIL dell’UE). Il turismo impiega – direttamente o in settori ad esso collegati – milioni di persone, e le professioni turistiche sono in crescita e saranno tra le prime occupazioni in futuro. Tuttavia, sono necessari dipendenti più qualificati per sostenere il settore che deve affrontare molte sfide, che richiedono una costante innovazione e miglioramento della sua offerta. Questo è stato fatto concentrandosi sul turismo industriale, rendendolo una risorsa per affrontare le sfide dell’UE e migliorando la competitività e la sostenibilità dell’area coinvolta.

HECTOR ha potenziato l’occupabilità dei giovani europei nel settore turistico, formandoli sullo sviluppo di offerte turistiche esperienziali nel patrimonio industriale, dando loro la possibilità – attraverso un’esperienza lavorativa – di specializzarsi e di acquisire abilità e competenze fortemente richieste dal mercato del lavoro. HECTOR ha anche inteso rispondere alle principali sfide del sistema di reclutamento, garantendo che i corsi di IFP rimanessero pertinenti alle esigenze del mondo dell’impresa in rapida evoluzione.

L’obiettivo è stato quello di fornire una metodologia di formazione basata su un’esperienza lavorativa, concentrandosi su temi quali il turismo accessibile/sostenibile, il marketing digitale, la pianificazione aziendale, ecc. Il progetto ha realizzato a tal scopo i seguenti prodotti: un format di Summer School e l’implementazione della formazione di 30 operatori turistici specializzati nel Patrimonio Industriale (TOIH) pronti ad accedere al mercato; un curriculum che ha codificato il profilo del TOIH, diffondendolo presso i soggetti interessati (ad esempio, organizzazioni attive nel settore culturale, tour operator, autorità pubbliche, ONG, aziende private); una formazione di base online sul turismo esperienziale, sul potenziale del patrimonio industriale, sulle competenze ICT e di comunicazione, sull’imprenditorialità e sul problem solving a 149 partecipanti che hanno partecipato al corso online aperto fornito dal progetto attraverso una piattaforma on line; 3 output intellettuali: il Curriculum per l’operatore turistico specializzato nel patrimonio industriale (TOIH); la metodologia di formazione per costruire le competenze definite nel Curriculum e l’erogazione di un corso di formazione online; lo sviluppo di una “cassetta degli attrezzi dell’esperienza”, legata all’implementazione della Summer School. 

Paesi Partner:  Austria, Belgio, Bulgaria, Germania, Slovenia, Spagna