Il Programma
Storie e buone pratiche
Learning experiences to develop horizontal and vertical digital skills for new 4.0-jobs
Il progetto
Learning experiences to develop horizontal and vertical digital skills for new 4.0-jobs è una buona prassi di Mobilità transnazionale approvata nel 2019, coordinata dal Polo Bianciardi, che ha permesso a 112 studenti di fare un percorso esperienziale di Work Based Learning in aziende europee per 35 giorni e a 21 giovani neodiplomati di sviluppare un percorso di inserimento lavorativo che ha previsto uno stage di 3 mesi all’estero.
Il Polo Bianciardi di Grosseto ha accolto le sollecitazioni provenienti sia dal mercato del lavoro che dal Piano nazionale “Scuola Digitale”, e ha strutturato con Confindustria Toscana Sud un consorzio nazionale che vuole diventare un punto di riferimento in Toscana per la mobilità IFP a supporto delle competenze per i nuovi lavori 4.0.
Le competenze individuate sono il risultato di dettagliate indagini e analisi dei fabbisogni delle aziende toscane condotte da Confindustria nell’ambito della IV rivoluzione industriale.
In Europa come nel resto del mondo c’è, infatti, ancora un gap tra domanda e offerta di talenti digitali e un lavoratore su tre non possiede nemmeno le competenze digitali di base. Questa carenza si riflette nelle performance aziendali: 4 aziende su 10 hanno segnalato un calo della produttività e della fidelizzazione dei clienti a causa della mancanza di competenze digitali.
Sono stati dunque identificati i Learning Outcomes, orizzontali e verticali:
- ORIZZONTALI – informazione, comunicazione, creazione di contenuti, sicurezza, risoluzione dei problemi (DIGICOMP Framework);
- VERTICALI: ICT che rispondono alla necessità di scegliere, adottare, integrare le tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 e collegate a Business Analyst, Developer, Digital Media Specialist, Enterprise Architect, ICT Consultant, ICT Security Specialist; VERTICAL – legato alla digitalizzazione dell’area marketing e vendite, costruzione e gestione della web-reputation, digitalizzazione del processo di vendita, e-commerce e market place; sviluppo di sistemi software web.
Queste competenze sono un vantaggio competitivo per tutti i partecipanti coinvolti nel mercato del lavoro europeo, nell’ambito del quale sono chiamati ad operare i cittadini europei.
Grazie a processi codificati di ricostruzione, descrizione e validazione degli outcomes learning, le competenze acquisite dai giovani sono riconoscibili secondo le Raccomandazioni, in particolare EQF e ECVET. I paesi ospitanti sono stati scelti in base alla presenza di significative realtà produttive, aziende dinamiche che hanno sviluppato know-how, approcci e metodi di gestione delle esperienze di tirocinio di trasbordo compatibili con ECVET e in linea con la Carta Europea, che sono: Svezia, Regno Unito, Irlanda, Spagna, Francia, Germania, Portogallo, Grecia. Il piano di sviluppo europeo del Consorzio è condiviso e prevede, oltre alla crescita dei discenti in ambienti di apprendimento transnazionali formali e non formali, una crescita delle strutture coinvolte e dello staff, che si confronta con aziende ed enti europei con i quali stabilire più legami solidi per il futuro.
Paesi Partner: Spagna, Regno Unito, Francia, Grecia, Portogallo, Svezia, Irlanda, Germania.