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Label Lingue 2024 – Eco friends: let’s learn from the environment

Label europeo delle Lingue 2024
Direzione Didattica statale 2° Circolo Giuseppe Di Vittorio

Umbertide, Perugia


Il progetto
Eco friends: impariamo dall’ambiente

Il 2° Circolo di Umbertide comprende nove scuole di cui cinque sono scuole dell’infanzia e quattro primarie, distribuite su un territorio appartenente a due Comuni: Umbertide e Lisciano Niccone.
Il Comune di Umbertide è il più vasto, ha oltre 16.000 abitanti ed è collocato nell’Alta Valle del Tevere; è un centro importante per la metalmeccanica, i tessuti, l’imballaggio e le ceramiche industriali, ma anche la tabacchicoltura e l’agricoltura biologica. Di origini antichissime, è una cittadina di grande interesse storico e ambientale. Il 15% dei residenti sono stranieri per cui molti degli allievi delle nostre scuole non sono italofoni fin dal loro ingresso alla scuola dell’infanzia. Da un punto di vista economico l’intero territorio, a tradizione prettamente agricola, ha avuto, nel recente passato, uno sviluppo delle attività industriali e artigianali, costituite in particolar modo da piccole imprese. Fiorente il settore del turismo, in particolare quello ecosostenibile, grazie al patrimonio culturale e paesaggistico e alla vicinanza di importanti città d’arte. Il reddito delle famiglie è vario.

Per ciò che concerne l’area sociale e culturale sono presenti vivaci e diversificate opportunità culturali, tuttavia la scuola resta la principale agenzia formativa degli alunni.
Sono stati inseriti nel Ptof priorità relative sia al potenziamento della lingua inglese (progetti eTwinning ed azioni Erasmus+ fin dalla scuola dell’infanzia e la possibilità di ottenere certificazioni linguistiche sia per gli studenti che per i docenti mediante la collaborazione con il Trinity) ma anche al rispetto dell’ambiente in accordo con l’Agenda 2030 (sperimentazione “Eden” in collaborazione con l’Università di Bolzano) per permettere ai nostri allievi di aprirsi fin dai primi anni di scuola a un contesto più vasto rispetto a quello della propria cittadina mediante iniziative che al contempo possano essere ecosostenibili.

Cerimonia di premiazione Label europeo delle Lingue a Didacta Italia, 13 Marzo 2025

Lo sviluppo

Da diversi anni lavoriamo fin dalla scuola dell’infanzia all’apprendimento della lingua inglese come strumento di apertura a culture diverse dalla nostra in maniera ludica e facendo uso di una metodologia esperienziale grazie agli atelier presenti nei nostri plessi. Questo percorso ha incrociato allo stesso tempo la sperimentazione iniziata grazie alla collaborazione con l’Università di Bolzano nota come “progetto Eden”. In questo lavoro stiamo tuttora operando in termini di ricerca azione per capire gli effetti benefici dell’introduzione delle piante nelle nostre scuole su tutta la comunità scolastica.

In linea con la politica dell’UE in materia linguistica e di rispetto ambientale, con l’Agenda 2030 e con le Indicazioni Nazionali 2012, è scaturito così un progetto Erasmus Plus che poi ha originato un ulteriore percorso eTwinning nella piattaforma Esep.
All’interno del nostro Piano dell’Offerta Formativa, mediante il percorso di inglese ”Green Little steps for Nature” gli allievi sono stati sensibilizzati alle mobilità delle docenti in seno al progetto Erasmus cofinanziato dall’UE presso Amsterdam (corso “Environmental education: learning and acting for a better future”), Agrupamento vertical de Escolas de Vila Cova in Portugal (job shadowing) e 14th Experimental Model Kindergarten of Kerkyra in Greece (job shadowing) il tutto grazie alla storia “From the Garden, a counting book about growing food”(Michael Dahl) che ha fatto da sfondo integratore sia dal punto di vista linguistico che relativamente all’ecosostenibilità ambientale.

Sono stati coinvolti Paesi come Portogallo e Grecia (progetto Erasmus), ma anche Turchia e Spagna (progetto eTwinning).
In qualità di eTwinning School, inoltre, i nostri bambini hanno potuto acquisire conoscenze e competenze in entrambi gli ambiti: linguistico e della sostenibilità ambientale. I numerosi videocollegamenti effettuati durante l’anno con i coetanei europei hanno permesso loro di incontrarsi online, in maniera da interagire usando una lingua diversa dalla loro e di entrare a contatto con storie e un lessico diverso da quello italiano. Mentre acquisivano tali competenze, ne maturavano nel contempo altre come quelle relative al compostaggio, all’utilizzo di materiale naturale per produrre opere d’arte e a come relazionarsi con associazioni/organizzazioni territoriali per il rispetto dell’ambiente. La lingua inglese è stata utilizzata anche in termini di inclusività perché sia la storia che la canzone “The compost bin song” usate come sfondo integratore delle attività progettuali sono state tradotte in simboli (CAA) per favorire la partecipazione di allievi che necessitavano di un supporto intensivo.
Il progetto “Eco Friends: let’s Learn from the Environment” si è inserito trasversalmente nelle UDA e nel progetto di plesso implicante laboratori sensoriali per sperimentare con le piante grazie alla metodologia della Ricerca azione, del Learning by Doing, del Cooperative learning, dell’insegnamento a classi aperte, il tutto in un’ottica di flessibilità organizzativa per far fronte alle nuove esigenze che si sono presentate durante l’anno. La scelta delle tematiche è stata data dal fatto che il nostro Istituto cerca intensamente di sensibilizzare i bambini e le famiglie all’importanza dell’apprendimento di una lingua straniera per favorire un’apertura progressivamente maggiore alla dimensione europea in un’ottica di rispetto ambientale, vista l’importanza di questa tematica soprattutto in questo periodo dove il problema del cambiamento climatico sta richiedendo una soluzione con urgenza sempre maggiore.

La ricaduta

Lavorare a un simile progetto ha innanzitutto permesso sia alle nostre docenti che ai nostri bambini di interagire e collaborare con colleghi e coetanei di diverse nazionalità rendendoci più consapevoli di far parte di una dimensione che va oltre i confini della nostra città e anche del nostro Paese. Mediante il tema del rispetto ambientale abbiamo eseguito attività in lingua inglese come ad esempio letture di storie, laboratori sul compostaggio, realizzazione di mandala con materiale naturale, canzoni, giochi motori con termini relativi ad altre lingue. Sia il personale docente che i nostri allievi sono stati altamente motivati all’esperienza effettuata poiché coinvolti direttamente, liberi di esprimersi grazie alla metodologia esperienziale e ai laboratori organizzati con il supporto anche delle colleghe estere. Il fatto che il progetto facesse parte di un’azione Erasmus Plus (KA1) ha anche permesso mobilità fisiche per diverse delle nostre docenti e questo ha innalzato notevolmente la motivazione delle insegnanti rispetto alla dimensione internazionale della nostra scuola, ha spinto ad acquisire certificazioni linguistiche chi non ne aveva e ha incoraggiato che ne era già in possesso a progredire nella collaborazione con altri Paesi Europei in altre tipologie di progetti per il futuro.
I bambini hanno fatto da tramite con le famiglie per la diffusione dei risultati raggiunti raccontando loro stessi quanto esperito, il tutto accompagnato da una accurata documentazione sia cartacea che multimediale anche nel sito web della nostra scuola nonché nelle testate giornalistiche locali e nei canali social (previa autorizzazione delle famiglie).
L’implementazione del lavoro e la documentazione nella piattaforma Esep ha richiesto l’uso di TIC, strumenti digitali: Monitor, Tablet, Smartphone, e App come Jigsaw, Canva, Book Creator, Padlet e molte altre) e metodologie quali: Team Work, l’uso delle Soft skills, il lavoro flessibile a classi aperte, Cooperative Learning, Problem solving, Learning by Doing, Ricerca azione.
Chiedendo un feedback alle docenti coinvolte nel progetto il risultato più interessante è stato l’aver acquisito un notevole innalzamento nella qualità del proprio lavoro grazie al confronto con la dimensione europea.

Per approfondire

vai al sito del progetto

Contatti

Direzione Didattica 2° Circolo Umbertide
Dirigente: Raffaella Reali
pgee05800l@istruzione.it – Tel. +39 0759413374