Il progetto

Let’s play VET è una buona prassi di Partenariato strategico, coordinata da CNOS-ENFAP Emilia-Romagna, finanziata nel 2017, che ha mirato a migliorare l’offerta di IFP e la sua attrattiva per sopperire all’elevato tasso di abbandoni dall’istruzione e dalla formazione, compresa l’IFP iniziale (iVET), che rappresenta un elemento di preoccupazione perché ha un impatto sullo sviluppo economico generale dell’UE. L’obiettivo generale del progetto è ridurre il tasso di abbandono scolastico nell’istruzione professionale. Per raggiungere questo obiettivo generale, Let’s play VET! ha intrapreso un’analisi approfondita del “learning playlist approach”, una nuova metodologia creata e testata dal movimento LRNG, creato negli Stati Uniti per colmare il divario di opportunità per i giovani con minori opportunità, innovare il modo in cui accedono all’apprendimento e quindi moltiplicare le loro possibilità di successo. Utilizzando la tecnologia per creare partnership e opportunità di apprendimento sia a livello locale che globale, LRNG opera per fornire cambiamenti nella formazione di milioni di giovani che sono bloccati dai percorsi tradizionali per completare la loro carriera scolastica. Let’s play VET! potrebbe anche essere considerato un risultato della KA2 YOUTH European Badge Alliance coordinata da Uniser (http://ebawebsite.net/), progetto volto a innovare i processi di riconoscimento, validazione e comunicazione delle competenze chiave acquisite dai giovani in contesti di apprendimento non formale e informale grazie all’utilizzo dei “Learning Badges”. I badge di apprendimento sono integrati nel processo di creazione del modulo VET perché hanno dimostrato di motivare i giovani nell’apprendimento. Questo concetto è chiamato “gamification” e si basa sul fatto che gli individui sono stimolati a portare a termine il loro compito dalla gratificazione di ricevere in questo caso un badge che sbloccherà l’accesso a nuove e più stimolanti esperienze di apprendimento. Il valore aggiunto e innovativo di Let’s Play VET, rispetto ad altri progetti, è consistito in: innovare il modo in cui gli studenti dell’IFP sperimentano l’istruzione, migliorando l’impegno e la partecipazione ai processi di apprendimento; testare, per la prima volta in Europa, il concetto di “Learning Playlist” attraverso l’implementazione di un modulo formativo per la qualifica di Graphic Designer (EQF 4); integrare l’uso di badge di apprendimento e playlist tra i giovani, le scuole di formazione professionale e le istituzioni pubbliche; promuovere la ricerca su pratiche e studi di casi su playlist e ludicizzazione che saranno utili per i fornitori di IFP e le scuole in tutta Europa; creare una piattaforma interattiva per aumentare il coinvolgimento degli studenti attraverso l’uso di strumenti ICT (che usano regolarmente nella loro vita quotidiana) e per facilitare l’interazione tra loro e i formatori; estendere ai fornitori di IFP la possibilità di utilizzare playlist e badge di apprendimento; sensibilizzare i decisori sulle potenzialità delle playlist come strumento innovativo per prevenire l’analfabetismo e abbassare il tasso di abbandono scolastico. I principali gruppi target che beneficiano dei risultati del progetto sono: giovani studenti in formazione professionale; giovani a rischio di abbandono scolastico-formativo; formatori VET; famiglie; decisori in materia di IFP; funzionari pubblici e politici negli enti locali.

Paesi Partner: Belgio, Spagna e Ungheria.