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EITA 2024, al via la quarta edizione del premio europeo per l’insegnamento innovativo

28/03/2024

La Comunicazione sulla realizzazione dello Spazio europeo dell’istruzione entro il 2025 istituisce il Premio europeo per l’insegnamento innovativo (EITA- European Innovative Teaching Award) al fine di mostrare le migliori pratiche di insegnamento attuate nel quadro del Programma Erasmus+ e riconoscere il lavoro degli insegnanti e delle loro scuole che danno un contributo allo sviluppo della professione docente.

Gli obiettivi specifici di EITA

  • Celebrare i risultati ottenuti da  insegnanti e scuole e dare maggiore visibilità al loro lavoro;
  • Identificare e promuovere pratiche di insegnamento e apprendimento innovative;
  • Promuovere l’apprendimento reciproco tra insegnanti e personale scolastico;
  • Evidenziare il valore del programma Erasmus+ per la collaborazione degli insegnanti a livello europeo.


Come viene assegnato il Riconoscimento

Il riconoscimento EITA sarà assegnato ai progetti Erasmus+ realizzati nell’ambito dell’Azione Chiave 1 e Azione Chiave 2 già conclusi, selezionati dalle Agenzie nazionali Erasmus+ su base annuale.

Poiché i progetti Erasmus+ sono già stati finanziati da fondi europei, il premio avrà un valore simbolico e non è quindi previsto un riconoscimento economico. Tuttavia, i progetti premiati con l’EITA saranno promossi a livello europeo e nazionale come esempi di buone pratiche di innovazione nell’istruzione. Saranno inoltre segnalati nella Piattaforma dei risultati dei progetti Erasmus+ (https://erasmus-plus.ec.europa.eu/projects).

Saranno assegnati quattro premi per Paese aderente al programma Erasmus+, uno per ciascuna delle seguenti categorie:

  1. Educazione e cura della prima infanzia
  2. Istruzione primaria
  3. Istruzione secondaria di I grado e istruzione secondaria di II grado con percorsi generali
  4. Istruzione secondaria di II grado con percorsi professionali (istituti  tecnici/professionali)

La selezione per le categorie 1, 2 e 3 sarà a cura dell’Agenzia Erasmus+ INDIRE
La selezione per la categoria 4 sarà a cura dell’Agenzia Erasmus+ INAPP.

Non è necessario inviare candidature per partecipare alla selezione EITA 2024

Le Agenzie Erasmus+ Indire e Inapp provvederanno a valutare i progetti attraverso la documentazione e le informazioni già in loro possesso (Rapporto finale e quanto inserito nella Erasmus+ Project Results Platform). 
Non verrà presa in considerazione altra documentazione sul progetto eventualmente inviata.

Criteri di ammissibilità

Le Agenzie nazionali individueranno i 4 progetti vincitori tra i progetti che soddisfano tutte le seguenti condizioni:

  • Progetti Erasmus+ dell’Azione KA1 (Progetti di mobilità) oppure KA2 (Partenariati) a titolarità di un Istituto scolastico italiano;
  • Il progetto deve essere iniziato nell’arco delle annualità comprese tra il 2019 e il 2023 incluse;
  • il progetto deve essere concluso. Si considera concluso un progetto il cui rapporto finale sia stato debitamente presentato, valutato e chiuso dal punto di vista amministrativo;
  • Il progetto NON ha ricevuto il Riconoscimento EITA nelle edizioni precedenti.

Verranno presi in considerazione progetti che in fase di valutazione qualitativa del Rapporto Finale abbiano ricevuto un punteggio uguale o superiore a 75/100 e che soddisfino il criterio di selezione relativo alla priorità tematica.

Criteri di selezione: la priorità tematica

Il tema individuato per l’annualità 2024 è “Benessere a scuola”, in relazione all’attuazione dell’iniziativa “Percorsi verso il successo scolastico”.

Il tema annuale esplora la costruzione di un approccio sistemico e globale* al benessere* e alla salute mentale nelle scuole; la Commissione Europea, in collaborazione con NESET (Rete di esperti sulla dimensione sociale dell’istruzione e della formazione) ha creato una serie di schede informative per fornire un’ampia comprensione dei diversi elementi di questo approccio.

  • Nel processo di selezione, per individuare progetti pertinenti alla priorità annuale, verranno effettuate ricerche sulla Piattaforma dei risultati dei progetti Erasmus+ utilizzando parole chiave/priorità/tematiche quali ad esempio:
    “well-being”, “mental health”, “physical health”, “healthy choices”, “problem solving”, “conflict resolution”, “collaboration”, “resilience”, “self-worth”, “empathy”, “compassion”, “learners’ voices”, “social and emotional learning”, “sense of belonging”, “school climate”, “screen time”, “digital distraction”, “rest and play”, “nutrition”, “anxiety”, “depression”, “addiction”, “bullying”, “cyber-bullying”, “violence at school”, “working with parents”, …

Criteri di valutazione: caratteristiche dell’innovazione

Il riconoscimento EITA verrà assegnato in base alla rispondenza dei progetti emersi dalla ricerca a 4 criteri di valutazione qualitativa definiti a livello europeo che misurano in una scala da 1 – debole a 10 – eccellente  il grado di innovazione apportato dal progetto: 

  1. Metodologie utilizzate (da 1 a 10 punti)
    In che modo gli approcci di insegnamento e apprendimento elaborati e implementati nel progetto sono innovativi?
  • Approcci multidisciplinari
  • Sviluppo delle competenze chiave (conoscenze, abilità e attitudini)
  • Collegare l’apprendimento formale, non formale e informale
  • Inclusione, partecipazione, cooperazione
  • Ruolo attivo degli studenti nel processo di apprendimento 
  • Cooperazione con stakeholders esterni
  1. Ambienti innovativi (da 1 a 10 punti)
    In che modo gli ambienti di apprendimento coinvolti nel progetto supportano approcci innovativi di insegnamento e apprendimento?
  • Le scuole come vettori di innovazione
  • Costruire un clima scolastico positivo
  • Uso sostenibile delle risorse disponibili
  • Whole school approach
  • Cooperazione intersettoriale (in particolare con il servizio sanitario, con i servizi sociali, gli uffici giudiziari…)
  1. Il ruolo degli Insegnanti (da 1 a 10 punti)
    In che modo gli insegnanti / educatori coinvolti nel progetto influenzano i processi innovativi di insegnamento e apprendimento?
  • Insegnanti come agenti innovatori
  • Benessere degli insegnanti
  • Competenze degli insegnanti
  • Collaborazione degli insegnanti e apprendimento tra pari 
  1. Impatto e risultati (da 1 a 10 punti)
    Qual è l’impatto dei processi di insegnamento e apprendimento innovativi elaborati e realizzati dal progetto?
  • Impatto diretto sui gruppi target del progetto
  • Inclusione di partecipanti con minori opportunità
  • Effetto a cascata (ad altri studenti, insegnanti, scuole, comunità locali, familiari)

La Commissione Europea proclamerà ufficialmente i progetti vincitori del riconoscimento a Settembre 2024, e a Novembre si terrà presumibilmente a Bruxelles  la Cerimonia europea loro dedicatainoltre a livello nazionale sarà organizzato un evento di consegna degli attestati EITA e di disseminazione dei progetti vincitori indicativamente nei mesi di ottobre/novembre.

1. Globale

 L’approccio scolastico globale riconosce che le scuole, le famiglie, le comunità, le autorità, ecc. sono sistemi distinti ma connessi, ciascuno con una serie di relazioni e influenze reciproche che hanno un impatto sullo studente. L’approccio implica che quando una scuola adotta una pratica o un intervento, questo viene implementato e sostenuto in ogni classe e in tutti gli ambienti scolastici, sulla base della multidisciplinarietà. Per fare ciò sono necessari il coinvolgimento attivo e la leadership dell’amministrazione scolastica, nonché una pianificazione comune, una collaborazione e un sostegno continuo agli insegnanti. L’approccio implica anche un approccio intersettoriale e una cooperazione più forte con un’ampia gamma di portatori di interessi (servizi sociali, servizi giovanili, operatori sanitari, psicologi, infermieri, logopedisti, specialisti dell’orientamento professionale, autorità locali, ONG, imprese, sindacati , volontari, ecc.) e la comunità in generale, per affrontare questioni complesse per le quali le scuole non hanno (e non possono) avere competenze adeguate.

2. Benessere

 WHO (2014) : “uno stato dinamico in cui i bambini e i giovani realizzano le proprie capacità, imparano a far fronte agli stress comuni della vita, a sviluppare un senso positivo di identità e la capacità di gestire pensieri ed emozioni, a costruire relazioni sociali e ad acquisire un’istruzione che promuove la cittadinanza attiva”. In questa prospettiva, il termine “benessere” può essere utilizzato in modo intercambiabile con “salute mentale positiva”. La “cattiva salute mentale” interviene invece quando si sperimentano condizioni di salute mentale come ansia, depressione, problemi comportamentali, autolesionismo, abuso di sostanze, disturbi della condotta o alimentari.

3. Innovazione

 In relazione al benessere e alla salute mentale, ciò implicherebbe, ad esempio, porre l’attenzione su strategie scolastiche integrate che affrontino il benessere come obiettivo centrale dell’istruzione, accanto ai risultati accademici e come parte delle pratiche scolastiche quotidiane. Tali strategie implicherebbero anche una cooperazione più forte con la comunità esterna e con un’ampia gamma di attori, professionisti e genitori/tutori.

    Agenzie nazionali Erasmus+ INDIRE e INAPP

    PER APPROFONDIRE


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