Il Programma


Storie e buone pratiche

Istruzione scolastica
Inclusione e diversità
Trasformazione digitale
Staff scuola

Il progetto “Filling the gap”: inclusione digitale attraverso le Risorse educative aperte

Erasmus è inclusione e diversità n° 11

“Awesomeness” è il motto che ha accompagnato le organizzazioni partner del progetto Erasmus+ Filling the Gap: OER for supporting teachers in distance learning, e in questa parola è racchiusa tutto l’entusiasmo e l’energia che abbiamo messo per creare materiali utili ai docenti europei, target del nostro progetto.

Cos’è Filling the Gap?

Filling the Gap è Partenariato strategico Erasmus+, finanziato con l’Azione Chiave 2 nel 2020, in risposta a una Call europea straordinaria relativa alla digitalizzazione dell’istruzione (a seguito della crisi pandemica covid); un progetto di cooperazione internazionale su larga scala, dedicato a rafforzare le competenze digitali di insegnanti ed educatori delle scuole europee.

Il Partenariato

Il progetto è stato coordinato da Irecoop Emilia Romagna in qualità di capofila insieme a un team di lavoro composto da docenti e ricercatori provenienti da altre sei organizzazioni europee: l’Università di Leuven-Limburg UCLL, la cooperativa sociale Archilabò, e quattro scuole partner (Platon, Colegio Huerta Santa Ana, Bernardin Frankopan School, Liceo Fanti).

Risorse educative aperte da docenti per docenti

Il lavoro di cooperazione ha portato alla realizzazione di due strumenti:

  • un MOOC on Distance Learning: corso online gratuito, suddiviso in quattro moduli, che accompagna i docenti nell’acquisizione di competenze digitali utili a strutturare le proprie attività didattiche (modulo 1 Pianificazione didattica); valutare (modulo 2 Valutazione); usare Risorse Educative Aperte (modulo 3 OER); prestare attenzione al benessere di insegnanti e studenti (modulo 4 Inclusione e benessere);
  • un Distance Learning Activities Kit, un Kit di 24 attività didattiche a distanza e blended, suddivise per materia, età degli studenti, durata, risorse utilizzate, test e strumenti.

Entrambi gli strumenti sono disponibili in sei lingue (EN, IT, ES, HR, BE, GR), sono digitali e soprattutto inclusivi perché pensati per essere utilizzati per attività con studenti e studentesse con disabilità lieve, ma non solo. Durante il test del progetto ci siamo infatti resi conto che il Kit, in quanto strumento digitale e non analogico, poteva essere utilizzato anche con studenti che presentavano disabilità motoria – caratteristica che non era stata presa in considerazione in fase progettuale. La tecnologia aiuta infatti moltissimo a superare gli ostacoli motorio-fisici degli studenti e studentesse che quindi possono portare a termine in autonomia le attività proposte in classe.

Ulteriore peculiarità di Filling the Gap è che tutto ciò che è stato prodotto (le lezioni e i moduli del MOOC, i contenuti, le attività del Kit, ecc.) sono Risorse Educative Aperte, cioè materiali didattici in formato digitale resi disponibili con licenze che ne permettono il riutilizzo, la modifica e la distribuzione.

È inoltre un progetto realizzato da docenti per docenti: i partner che hanno creato i contenuti (o che li hanno testati) sono insegnanti degli istituti secondari di secondo grado di scuole italiane, croate, spagnole e greche che hanno messo a disposizione le loro competenze e professionalità per produrre materiali adattabili e pratici.

Gli insegnanti ed educatori che si sono iscritti al MOOC o che hanno utilizzato il Kit si sono detti estremamente soddisfatti: hanno appreso nuove conoscenze, metodologie e strategie per pianificare, strutturare e valutare le attività di insegnamento a distanza e misto, valutare i progressi degli studenti, utilizzare le OER e dare priorità al benessere e all’inclusione di insegnanti e studenti. Dotati di queste nuove competenze, gli insegnanti hanno migliorato le loro pratiche didattiche, creando esperienze di apprendimento coinvolgenti ed efficaci per i loro studenti e studentesse.

Buona pratica europea per l’Innovazione e EU Quality Label eTwinning

Grazie alla elevata qualità dei prodotti, il progetto è stato riconosciuto buona pratica europea per innovazione e inclusività dall’Agenzia Nazionale INDIRE, e anche il progetto eTwinning CREATE, parallelo e parte di Filling the Gap ha ottenuto sia il Riconoscimento di qualità nazionale nei 4 Paesi sedi delle scuole partner (Italia, Croazia, Spagna e Grecia), sia la EU Quality Label.

Per approfondire

Il sito del progetto
Guarda la scheda del progetto sulla Piattaforma dei progetti e dei risultati
Informazioni sui Partenariati di cooperazione nel settore Istruzione scolastica