STEP-UP è una buona prassi di Partenariato Strategico approvata nel 2019, coordinata da Associazione CNOS-FAP Regione Piemonte, che è stata realizzata con l’obiettivo di approfondire le applicazioni della metodologia Work-Based- Learning (WBL) e del sistema duale come pilastri dell’IVET, prestando particolare attenzione al coinvolgimento di aziende, di istituti di formazione e università, incoraggiando l’introduzione di opportunità di formazione continua con particolare attenzione alle competenze pedagogiche, ai giovani svantaggiati e ai luoghi di lavoro digitalizzati dell’Industria 4.0.

STEP-UP ha sviluppato un modello pedagogico per la formazione dei formatori che lavorano in contesti aziendali nei processi di WBL. La competenza più importante per fare il tutor sembra essere l’esperienza tecnico-professionale, mentre le competenze pedagogiche o le qualifiche formali sono considerate meno rilevanti e i tutor raramente frequentano corsi di formazione formale in questo settore. STEP-UP, in tale contesto, ha mirato a promuovere una cooperazione sistematica tra scuole, centri di formazione professionale e imprese, in particolare, PMI.

Il percorso STEP-UP ha portato benefici sia ai discenti che agli enti di formazione. La metodologia dei percorsi WBL svolge, anche, un ruolo importante nell’inclusione sociale dei giovani svantaggiati, spesso NEET. Il progetto ha, a tal scopo, implementato 3 Learning Teaching Training Activities (LTTA), finalizzate allo sviluppo delle competenze professionali di tutor dell’IFP, mentori, insegnanti e tutor aziendali dei partner del progetto. Questo personale è stato coinvolto nell’apprendimento transnazionale tra pari per: sviluppare le competenze pedagogiche per svolgere adeguatamente il ruolo di formatore in contesti WBL, secondo le impostazioni dell’Industria 4.0 e tenendo conto degli studenti svantaggiati. Il primo LTTA è stato teso a sviluppare le competenze dei partner sui percorsi WBL erogati in contesti di apprendistato duale in “luoghi di lavoro 4.0”; il secondo LTTA ha analizzato le esperienze non formali, per sviluppare competenze pedagogiche per formatori per affrontare i giovani vulnerabili in contesti WBL; Il terzo LTTA ha affrontato aspetti connessi alle attività di tutoraggio in profili WBL di formazione sul lavoro.

I prodotti del progetto sono: un’analisi comparativa del WBL nei diversi Paesi partner con particolare riferimento a quanto implementato nella formazione dei formatori; un profilo di competenze basato e moduli di sviluppo delle capacità per il target realizzati attraverso la metodologia delle playlist di apprendimento e disponibili online; una comunità di pratica formata intorno alla piattaforma di e-learning. Attraverso la piattaforma di e-learning sono stati formati 243 tutor aziendali e formativi, che hanno usufruito dei 10 moduli formativi creati in base alle esigenze e al profilo degli utenti della piattaforma. Tutti i moduli hanno permesso il rilascio di Open Badge agli studenti secondo la tecnologia 4.0. 

Paesi Partner: Germania, Spagna, Lituania.